Attira più uccellini in giardino con questo metodo naturale consigliato dagli esperti

Attrarre uccellini nel proprio giardino è una condizione molto comune, quasi spontanea anche per creare un ambiente quanto più possibile coerente e verosimile con quello naturale.
Tra i vari consigli e metodi conosciuti al giorno d’oggi, alcuni in particolare risultano essere mediamente piuttosto efficaci per osservare con facilità i piccoli volatili nel nostro giardino.

Il perchè attrarre uccelli nel nostro giardino

Si tratta ovviamente di animali molto affascinanti ma anche estremamente integrati ed utili in qualsiasi condizioni: anche in un contesto come quello mediterraneo, gli uccelli esistenti sono molto vari e suddivisi in base a dimensioni, ma anche abitudini e dieta, che hanno naturalmente tutti un legame con il nostro verde.

Alcuni sono di fatto presenti tutto l’anno, altri sono più “stagionali” e sono ad esempio alla ricerca di cibo o riparo nei mesi più freddi, altri ancora invece sono di natura migratoria ed è possibile osservarli solo per alcuni mesi l’anno.
Molte specie sono completamente adattate alla convivenza con gli esseri umani, altri mantengono un riserbo naturale nei confronti delle persone.

Sono in ogni caso indispenasbili anche per il giardino, ovviamente nelle giuste quantità: riducono la presenza di insetti e parassiti potenziali, ma favoriscono anche la semina e l’impollinazione, in quanto diverse specie tendono a nutrirsi con semi e frutti, aumentando la fertilità delle piante.
Gli uccelli ed uccellini sono quindi sia belli che utili. Ma come attirarli?

Come attirarli – cibo

In virtù dell’enorme categorizzazione e diffusione presente, per tenere alte le possibilità di osservare e quindi di essere attrattivi nei loro confronti è utile fare ricorso al cibo. Non tutti hanno la stessa dieta, quindi tra frutta secca, semi ed altri elementi conviene fare ricorso ad ogni forma di cibo.

Frutta fresca, va bene anche quella molto matura, perfino troppo per i nostri gusti, ma anche noci e sementi di ogni tipo, da disporre in contenitori oppure su bastoncini, identifica una forma naturale di approvvigionamento facile.
Altre specie fanno ricorso anche alla carne come cibo, quindi qualsiasi forma di scarto alimentare di questo tipo, anche se essiccato, e posizionato molto in alto, potrà essere utile.

Il cibo va sempre disposto in posizioni abbastanza sopraelevate, in modo che i predatori terrestri non possano accedervi molto facilmente. Allo stesso tempo conviene fare ricorso a porzioni del giardino abbastanza riparate così da garantire un facile accesso agli uccellini che apprezzeranno sicuramente i nostri sforzi, “spargendo” la voce di cibo.

Elementi aggiuntivi

Il tradizionale prato “all’inglese ” ultra curato non è la condizione ideale: gli uccelli devono percepire un po’ di rusticità quindi è bene evitare di tagliare l’erba troppo corta, così come è bene non eliminare ogni foglia e ramo secco che può essere utile come protezione e per fornire loro degli strumenti per l’inverno.

Importantissima l’acqua, da cambiare con una certa frequenza, sia in estate che in inverno: naturalmente consente agli animali di bere ma anche per rinfrescarsi, quindi possiamo fare ricorso ad una sorta di bacinella ma anche ad un vero e proprio abbeveratoio, anche in questo caso in una posizione non specifica sotto il sole.

Utile tenere in giardino anche elementi che sono considerate come erbe infestanti, ad esempio i cardi oppure il tarassico o anche le ortiche: queste, ed altre specie sono utili per gli uccelli piccoli e medi, in quanto fornisce solo cibo naturale ma anche un riparo e quindi protezione.
Meglio differenziare anche il nostro verde, quindi.

Protezione

Naturale pensare anche a delle “casette” specifiche per garantire agli uccelli una buona forma di difesa nei confronti delle intemperie dai predatori. In questo caso se abbiamo un po’ di abilità possiamo realizzare noi stessi una abitazione naturalmente in legno ben pulito e non verniciato o laccato, da unire con viti o chiodi, possibilmente.

Questa andrà assicurata con delle corde abbastanza robuste a pali oppure ad alberi in modo da resistere anche al vento o alla pioggia, da ricordare come utile l’innesto di una sorta di “posatoio” nella parte esterna.
La posizione è indispensabile, anche in questo caso va scelta lontano dal sole diretto.

Almeno una volta a stagione, è indispensabile fare un controllo e pulire la casetta, evitando ovviamente di farlo se sono presenti nidi oppure uova, in questo caso, utilizzando sempre dei guanti, conviene aspettare almeno qualche settimana e verificare la potenziale presenza di uccelli che hanno nidificato, al ritorno.
Importante non fare ricorso a sgrassatori per la pulizia, ma solo acqua.

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