
Che cosa significa orto a spirale? E’ uno spazio, creato in altezza, in grado di creare dei piccoli climi, che sono adatti alle esigenze, delle piante, che vengono piantate. All’interno, si possono mettere, un numero imprecisato di piante. Tra cui, appunto, anche quelle aromatiche, di cui parliamo oggi, in particolare.
Orto a spirale di erbe aromatiche: di cosa si tratta?
Partiamo dal presupposto, che un orto a spirale, con dentro le erbe aromatiche, ha la capacità , di mettere vicino, le erbe aromatiche, più comuni. Quelle, che in modo tipico, usiamo nella nostra cucina mediterranea, e che tutti quanti conoscono, e usano, con grande successo, da sempre. E non è finita qua.

La spirale, è una struttura perfetta per il giardino, che in genere viene messa vicino alla cucina. Infatti, secondo la cultura, questa tecnica, di semina, viene vista, anche dal punto di vista estetico, come una delle più belle in assoluto. E’ il motivo, è davvero facile da capire, anche solo, dopo una prima occhiata.
La forma della spirale, permette, alle diverse coltivazioni, di avere delle zone all’ombra e delle zone al sole. O anche, dei punti, in cui il calore si sente in modo maggiore, come per esempio, vicino e sopra i sassi. Di contro, ci sono le zone, verso il Nord, che si possono consideare, miti.
Come si costruisce una spirale?
La prima cosa da fare, per potere dare vita, ad un orto a spirale, è quello di creare una struttura, di contenimento, del terreno. Le piante, si devono alzare in altezza, al centro, fino a formare, una spirale. Le dimensioni, si decidono, in base allo spazio, che si ha a disposizione.

In genere, si tratta di tre metri quadrati, mentre l’altezza, non supera mai, l’1,5 metri quadrati. La larghezza, invece, viene data, di almeno un giro e mezzo. Poi, per quello che concerne, il materiale di contenimento, fatto di sassi e di mattoni, che si sovrappongono tra di loro.
Insomma, formano una specie di muretto, che si trova sempre, nel centro del terreno. Ovviamente, la spirale, si può fare anche con altri elementi, come il legno, o anche delle canne di bambù. Poi, si tratta sempre di capire, quello che viene più comodo, e usarlo, al momento giusto. Ogni materiale, di riciclo, va bene.
Quale piante vanno bene per la spirale?
Le piante, o per meglio dire, le erbe aromatiche che andremo ad usare, sono: lavanda, rosmarino, salvia, timo, origano, basilico, e anche il prezzemolo. Ma in alcuni casi, va bene, anche: maggiorana o melissa o menta. Poi, dipende anche dal luogo in cui ci troviamo, e dal clima che lo compone.

Sono tutte piante, che hanno delle caratteristiche diverse. Il rosmarino, per esempio ha bisogno di un terreno secco, e ama tanto l’esposizione al sole. Non teme il vento, e nemmeno l’acqua. La menta e la melissa, invece, si devono posizionare, nella parte bassa: hanno bisogno di un microclima umido, senza sole.
In genere, in una parte della spirale, viene creato, un piccolo laghetto, con dentro l’acqua. Cosi, per potere dare vita, a dei piccoli microambienti, che tra loro sono differenti, e che possono accogliere, diverse specie di piante. Insomma, ognuna, ha bisogno, di una sua caratteristica principale, senza la quale, non cresce.
Come usare le piante della spirale
In linea di massima, le piante aromatiche, si coltivano per la cucina. Visto, che al loro interno, ci sono tanti oli essenziali. E poi, è bene sapere, che quelle che abbiamo citato poco prima, hanno anche la capacità , di potere rinforzare, il sistema immunitario. Per cui, fanno davvero molto bene, al corpo.

Alcune piante, poi, vengono anche raccolte fresche. Mentre altre, hanno bisogno di essere essiccate. Queste ultime, sono perfette, perchè in alcuni casi, si usano, anche per la preparazione, di tisane, e anche rimedi naturali, che sono ottimali, per la nostra salute. Insomma, da avere sempre in casa, e a portata di mano.
Per finire, le piante aromatiche, che si coltivano in un orto a spirale, possono anche avere, una perfetta funzione estetica. In questo modo, il vostro giardino, potrà diventare, un posto davvero accogliente, e molto bello, anche solo da vedere da lontano. Ne vale, davvero la pena, di crearlo, anche se si ha poco spazio.