
La cappa della cucina è uno degli elettrodomestici più importanti e al tempo stesso più trascurati della casa. Il suo compito principale è quello di aspirare fumi, vapori e odori prodotti durante la cottura dei cibi, contribuendo a mantenere l’aria della cucina pulita e salubre. Tuttavia, proprio per questa sua funzione, la cappa tende ad accumulare grasso, polvere e residui che, se non rimossi regolarmente, possono comprometterne l’efficacia e l’igiene. In questo articolo ti spiegheremo passo passo come pulire la cappa della cucina in modo semplice, sicuro e naturale, per farla tornare come nuova e garantire un ambiente domestico più sano.
Perché è importante pulire la cappa della cucina
La pulizia della cappa della cucina non è soltanto una questione estetica, ma anche di salute e sicurezza. I residui di grasso e polvere che si accumulano sulle superfici e nei filtri della cappa possono diventare un ricettacolo di batteri, muffe e cattivi odori. Inoltre, il grasso è altamente infiammabile: una cappa sporca può aumentare il rischio di incendi domestici, specialmente se si cucina frequentemente con oli e grassi. Infine, una cappa ostruita perde efficienza, riducendo la sua capacità di aspirare fumi e vapori, e costringendo l’elettrodomestico a lavorare di più, con conseguente aumento dei consumi energetici.
Una cappa pulita, invece, garantisce un’aspirazione ottimale, prolunga la vita dell’elettrodomestico e contribuisce a mantenere la cucina più pulita e profumata. Per questi motivi, è fondamentale includere la pulizia della cappa nella routine delle faccende domestiche, dedicandole almeno una manutenzione approfondita ogni uno-due mesi, a seconda della frequenza di utilizzo della cucina.
Molti trascurano questo aspetto, pensando che sia un’operazione complicata o che richieda prodotti specifici e costosi. In realtà, con gli strumenti giusti e qualche accorgimento, la pulizia della cappa può essere semplice ed economica, e può essere effettuata utilizzando ingredienti naturali facilmente reperibili in casa.
Come pulire l’esterno della cappa
La prima parte della cappa che si sporca è senza dubbio l’esterno, soprattutto se è posizionata sopra i fornelli. Sulle superfici esterne si depositano schizzi di grasso, polvere e residui di cibo, che possono essere rimossi facilmente con una pulizia regolare. Prima di iniziare, assicurati di spegnere la cappa e, se possibile, di staccare la spina per lavorare in totale sicurezza.
Per pulire l’esterno della cappa, prepara una soluzione detergente naturale mescolando acqua calda e aceto bianco in parti uguali. L’aceto è un potente sgrassante e disinfettante naturale, capace di sciogliere il grasso senza danneggiare le superfici. Immergi un panno morbido o una spugna nella soluzione e strizzala bene, quindi passa delicatamente su tutta la superficie esterna della cappa, insistendo sulle zone più unte. Per le macchie più ostinate, puoi aggiungere un po’ di bicarbonato di sodio direttamente sulla spugna: la sua azione abrasiva aiuterà a rimuovere il grasso senza graffiare l’acciaio o la plastica.
Non dimenticare di pulire anche i pulsanti, le manopole e le griglie di aerazione, dove si accumulano spesso polvere e sporco. Dopo aver sgrassato tutta la superficie, risciacqua il panno con sola acqua e ripassa la cappa per eliminare ogni residuo di detergente. Infine, asciuga con un panno pulito e morbido per evitare aloni e ottenere una brillantezza perfetta.
Come pulire i filtri della cappa
I filtri sono la parte più importante della cappa, poiché trattengono il grasso e le particelle solide aspirate durante la cottura. Esistono diversi tipi di filtri: quelli metallici (in alluminio o acciaio), lavabili e riutilizzabili, e quelli ai carboni attivi, che invece devono essere sostituiti periodicamente. La pulizia dei filtri metallici è fondamentale per mantenere la cappa efficiente e igienica.
Per pulire i filtri metallici, rimuovili seguendo le istruzioni del produttore (di solito basta sganciarli dalla loro sede). Immergili in una bacinella con acqua calda e abbondante detersivo per piatti sgrassante, oppure aggiungi mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio per un’azione ancora più efficace. Lasciali in ammollo per almeno 30 minuti, quindi strofina con una spazzola morbida per eliminare ogni traccia di grasso. Risciacqua bene sotto acqua corrente e lascia asciugare completamente prima di rimontarli.
Se i filtri sono molto incrostati, puoi anche lavarli in lavastoviglie, scegliendo un programma ad alta temperatura. I filtri ai carboni attivi, invece, non si lavano: vanno sostituiti ogni 3-6 mesi, a seconda dell’uso della cappa. Ricordati di annotare la data dell’ultimo cambio per non dimenticare la manutenzione.
Consigli per mantenere la cappa sempre pulita
Oltre alla pulizia profonda periodica, ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare per mantenere la cappa della cucina sempre pulita e funzionante. Innanzitutto, cerca di pulire l’esterno della cappa ogni volta che noti schizzi o macchie, magari passando velocemente un panno umido dopo aver cucinato. Questo semplice gesto eviterà che il grasso si accumuli e diventi difficile da rimuovere.
Utilizza sempre la cappa durante la cottura, anche quando prepari piatti apparentemente poco odorosi: in questo modo ridurrai la quantità di grasso e fumi che si depositano sulle superfici della cucina. Non dimenticare di controllare periodicamente lo stato dei filtri e di sostituirli o lavarli secondo le indicazioni del produttore. Inoltre, evita di utilizzare prodotti troppo aggressivi o abrasivi, che potrebbero rovinare le superfici della cappa e comprometterne l’aspetto.
Infine, se noti che la cappa aspira meno del solito o emette odori strani, potrebbe essere il momento di effettuare una pulizia più approfondita o di contattare un tecnico per una manutenzione professionale. Prendersi cura regolarmente della cappa non solo migliorerà la qualità dell’aria in cucina, ma ti permetterà anche di risparmiare tempo e denaro, evitando guasti e sostituzioni premature dell’elettrodomestico.