I piccioni sono uccelli noti per la loro scarsa igiene e spesso prendono di mira i nostri balconi, rendendo difficile mantenerli lontani dalla nostra proprietà. Tuttavia, con i giusti accorgimenti e rimedi, anche semplici e fai-da-te, è possibile scoraggiarli senza dover necessariamente acquistare costosi dissuasori, che sono tra le soluzioni più comuni quando si affronta questo problema.
Perché allontanare i piccioni dal balcone
Allontanare i piccioni dal balcone non è solo una questione estetica, ma soprattutto di salute. Questi volatili, infatti, possono essere portatori di numerosi batteri patogeni e trasmettere malattie anche piuttosto fastidiose come clamidia, candida, salmonella e criptococco. Per questo motivo è fondamentale impedire loro di frequentare i nostri spazi esterni.

La presenza dei piccioni sul balcone può rappresentare un serio rischio per la salute, soprattutto perché spesso utilizziamo questi spazi per stendere i panni, riporre scarpe, conservare alimenti come le bottiglie d’acqua o posizionare i cassonetti della spazzatura. Tutto ciò facilita il trasferimento di batteri e agenti patogeni all’interno della casa. Inoltre, i piccioni tendono a rovinare e sporcare le superfici con cui entrano in contatto.
I loro escrementi, infatti, sono particolarmente corrosivi e possono danneggiare permanentemente pavimenti, ringhiere e arredi esterni. Ecco perché è importante adottare strategie efficaci per tenerli lontani, senza ricorrere a repellenti dannosi per gli animali. Esistono rimedi naturali e fai-da-te, semplici da mettere in pratica, che possono rivelarsi molto utili.
Rimedio fai-da-te per allontanare i piccioni
Per scoraggiare i piccioni dal frequentare i balconi di casa, puoi ricorrere a soluzioni naturali e a costo zero. Un metodo efficace consiste nel posizionare piante o spezie dall’odore intenso e sgradito a questi volatili, come pepe, cannella o peperoncino. Questi aromi, seppur piacevoli per noi, risultano particolarmente fastidiosi per i piccioni, che tenderanno così a evitare il balcone.

Un altro trucco semplice e ingegnoso consiste nell’avvolgere una bottiglia di plastica con della carta stagnola o con la carta colorata delle uova di Pasqua. I piccioni, infatti, sono spaventati dagli oggetti che riflettono la luce e luccicano, quindi eviteranno di avvicinarsi. Un metodo simile, spesso adottato anche in città, è quello di appendere vecchi CD ai balconi: il riflesso della luce solare sui CD crea un effetto che tiene lontani i piccioni, spingendoli a cercare altri luoghi dove posarsi. Questi rimedi fai-da-te sono facili da realizzare e possono aiutarti a risolvere il problema in modo naturale.
E se non dovesse funzionare?
Nel caso in cui questi rimedi naturali non dovessero dare i risultati sperati, anche se generalmente sono molto efficaci, è fondamentale mantenere sempre puliti sia la pavimentazione che le ringhiere del balcone. Spesso, infatti, possono cadere briciole di cibo, magari dopo aver scosso la tovaglia, attirando così i piccioni.

In alternativa, puoi ricorrere a dissuasori visivi o acustici, facilmente reperibili in commercio e disponibili in diverse forme, come quelli che imitano rapaci quali falchi o aquile. Un’altra soluzione creativa è realizzare un piccolo spaventapasseri utilizzando una scopa e vecchi indumenti. Le possibilità sono molteplici e vale la pena sperimentare diverse strategie per trovare quella più adatta alla propria situazione.
Sebbene i piccioni non siano animali aggressivi, rappresentano comunque un rischio per la salute e possono causare danni e sporcare il balcone, rovinare le piante e posarsi sul bucato steso. È quindi importante intervenire tempestivamente, anche perché spesso, dove c’è un piccione, ne arrivano presto altri.
Conclusione
Quando un piccione si posa sul nostro balcone, è bene non sottovalutare la situazione: questi uccelli, una volta trovato un luogo adatto, tendono a non allontanarsi facilmente e possono persino costruire il nido, attirando altri esemplari. Pur essendo animali generalmente innocui, sono portatori di numerose malattie come clamidia, candida e salmonella.

È quindi fondamentale intervenire subito per allontanarli, sia per tutelare la salute che per preservare l’estetica e la funzionalità del balcone, evitando che diventi inutilizzabile. Affidiamoci ai rimedi naturali suggeriti: piante e odori sgraditi ai piccioni, oppure oggetti che riflettano la luce come bottiglie avvolte nell’alluminio o vecchi CD, possono essere soluzioni efficaci e rispettose degli animali, senza la necessità di ricorrere a dissuasori artificiali.
Con un po’ di attenzione e costanza, è possibile proteggere il proprio balcone dalla presenza dei piccioni, mantenendo pulito e sicuro uno degli spazi più preziosi della casa.