
Provare a risparmiare è una soluzione utile per tutti quanti e quando si sente parlare di qualche tecnica speciale siamo tutti lì pronti a farla nostra per provare a mettere da parte qualcosa alla fine del mese, evitando così di spendere troppo per pagare ad esempio le bollette dell’energia elettrica.
Il router, un piccolo dispositivo con grande impatto energetico
Tu non lo sai ancora, ma dentro casa tua c’è sicuramente un dispositivo che, per quanto piccolo, è davvero un divoratore nato di energia elettrica. E benché tu le possa provare proprio tutte per riuscire ad abbassare il costo sulla bolletta elettrica, è anche vero che difficilmente riuscirai davvero a ottenere risultati se prima non sistemi il router.

Si tratta di quel dispositivo che funziona notte e giorno, 24 ore su 24, e nel complesso finisce per avere un impatto decisamente elevato per le sue dimensioni sul consumo energetico della tua casa. La vediamo come una scoperta, ma in realtà è davvero una cosa nuova, perché chi potrebbe immaginare che un piccolo apparecchio consumi così tanto?
Intanto consuma tantissimo perché è sempre collegato, anche quando non lo usi. E del resto la sua stessa progettazione ti porta a considerarlo un elemento sempre presente e attivo per garantire la connessione internet. Anche non stiamo navigando attivamente, lo trovi acceso e perfettamente funzionante, per mantenere arriva la rete Wi-Fi, per gestire gli indirizzi IP e fare da firewall e proteggere la rete.
La modifica che ti fa risparmiare subito
Considera che un router normalissimo incide in modo incredibile sulla bolletta elettrica, determinando un aumento molto elevato, che può variare, a seconda del modello, tra i 10 e i 30 euro all’anno. Il grande impatto, ti chiederai, non sembra tantissimo, ma sommato agli altri dispositivi presenti in casa e sempre accessi, all’impatto ambientale e all’accumulo di denaro da spendere, è chiaro che ci sia.

Quello che si può fare per risparmiare sul consumo che può portare un semplicissimo router, è cercare di riprogrammare lo spegnimento del Wi-Fi, specie durante le ore notturne, quando nessuno chiaramente si trova a collegarsi alla rete internet, oppure puoi letteralmente spegnere il router in caso anche di assenza prolungata da casa.
La modifica vera e propria è quindi relativa alla programmazione di uno spegnimento nelle ore durante le quali non ci siamo a casa e quando di fatto non usiamo la rete internet, quindi di notte, determinando uno spegnimento nell’arco di tempo ad esempio tra 8 di mattina alle 14, e poi di notte da mezzanotte alle 4 del mattino.
Tutti i vantaggi
Si tratta ovviamente di vantaggi di cui ti accorgerai con il passare del tempo e tenendo conto che il timer non va solo applicato al router ma a tutti quegli elettrodomestici che lascia collegati costantemente alla presa elettrica e che ovviamente ti fanno spendere sempre di più sulla bolletta della luce.

Ovviamente non tutti i router hanno questa funzionalità che garantisce l’impostazione oraria di spegnimento e di riattivazione, del tutto in modalità automatica. Ma sicuramente, optando per un router che risulta maggiormente all’avanguardia, tutto questo potrebbe essere fattibile. Quindi, anche questo è un fattore da considerare: acquistarne uno che risponda in questi termini.
Il risparmio energetico c’è, non si vede subito, ma si può cominciare a percepire e i vantaggi li guadagni tu in un anno di pagamenti di bollette della luce, che facendo un sopralluogo generale dentro casa, alla fine ti portano a miglioramenti importanti e sostanziali dal punto di vista dei consumi.
Come impostare poi correttamente il router
Per impostare tutte queste novità sul tuo router, intanto devi considerare se effettivamente si possono applicare e il tuo router soprattutto è predisposto a questo tipo di impostazioni. Una volta che avrai controllato il libretto delle istruzioni, dovrai solo seguire passo per passo quello che devi fare e arrivare alla programmazione di un orario.

Inizialmente magari non sarà molto pratico riuscire a capire se la cosa avviene in modo del tutto automatico, ma magari già dalla prossima bolletta noterai un netto miglioramento, seppur impercettibile, in quanto a consumi e soprattutto pagamenti da fare per pagare appunto la bolletta della luce di casa tua. Inoltre, considera che i router si possono sempre cambiare.
Difatti non è necessario che il router che ti è stato dato in dotazione tu lo mantenga dentro casa tua indipendentemente dalla tipologia di internet che usi. Infatti, ti basterà acquistarne un altro, magari più aggiornato, configurarlo e quindi destinarlo alla funzione di internet di casa, con il vantaggio di poter decidere quando lasciarlo accesso e quando spegnerlo.