IL roccolino

In un bosco di faggi e carpini sorge il Roccolino, un vecchio rustico di fine ‘800 adibito alla pratica venatoria, molto diffusa nella zona.

Oggi è un piccolo appartamento ristrutturato che però ha mantenuto i suoi tratti originali: il pavimento in cotto, il vecchio lavandino, datato 1538, e i muri. Gli spazi ricordano l’organizzazione di un capanno di caccia ed, infatti, nella stanza dove era solito stare l’uccellatore si può ammirare il vecchio lavandino, oggi parte della cucina dotata di frigorifero, piano cottura e tutto il necessaire per soggiornare.

Lo stallino

Lo Stallino di Caregno è un’ampia e spaziosa cascina storica, oggetto di recenti ristrutturazioni. Donata al Comune di Magno nel 1789 da Angelo Tanfoglio della famiglia dei Lame, oggi è diventata una casa vacanze adatta a gruppi scout, scuole, oratori, enti che lavorano con i disabili in un’ottica di turismo sostenibile. Un’ottica non solo di recupero della struttura, ma anche e soprattutto del rilancio della stessa, risorsa del territorio e sul territorio. 

Il contesto paesaggistico di cui fa parte lo Stallino è denominato “Piani di Caregno”, un altopiano che si estende su un’area di circa 120 ettari fra alcuni comuni valtrumplini, partendo da Gardone, passando per Marcheno e arrivando fino a Tavernole sul Mella. 

IL roccolino

In un bosco di faggi e carpini sorge il Roccolino, un vecchio rustico di fine ‘800 adibito alla pratica venatoria, molto diffusa nella zona.

Oggi è un piccolo appartamento ristrutturato che però ha mantenuto i suoi tratti originali: il pavimento in cotto, il vecchio lavandino, datato 1538, e i muri. Gli spazi ricordano l’organizzazione di un capanno di caccia ed, infatti, nella stanza dove era solito stare l’uccellatore si può ammirare il vecchio lavandino, oggi parte della cucina dotata di frigorifero, piano cottura e tutto il necessaire per soggiornare.

Lo stallino

Lo Stallino di Caregno è un’ampia e spaziosa cascina storica, oggetto di recenti ristrutturazioni. Donata al Comune di Magno nel 1789 da Angelo Tanfoglio della famiglia dei Lame, oggi è diventata una casa vacanze adatta a gruppi scout, scuole, oratori, enti che lavorano con i disabili in un’ottica di turismo sostenibile. Un’ottica non solo di recupero della struttura, ma anche e soprattutto del rilancio della stessa, risorsa del territorio e sul territorio. 

Il contesto paesaggistico di cui fa parte lo Stallino è denominato “Piani di Caregno”, un altopiano che si estende su un’area di circa 120 ettari fra alcuni comuni valtrumplini, partendo da Gardone, passando per Marcheno e arrivando fino a Tavernole sul Mella. 

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